Super ospiti – voto 5
Gli ospiti musicali italiani hanno senso di esistere a patto che non cantino dei loro brani attualmente in promozione. Non è corretto nei confronti dei colleghi che si mettono in gioco. Inoltre, si crea un fastidioso effetto Artista di Serie A vs Artista di Serie B. Alessandro Amoroso e Marco Mengoni? Sarebbe stato meglio vederli in gara…
Autori – voto 5
Questo Festival ha presentato parecchi errori dal punto di vista autorale. Assai discutibili i testi scritti per i conduttori. E la narrazione televisiva non convince.
Giuria d’onore – voto 0
Qualcuno ci spieghi perché otto persone, la maggior parte dei quali senza competenze musicali, debbano decidere la classifica di una kermesse canora e il loro voto debba avere un peso del 20% sulla classifica finale. Il risultato è che hanno stravolto il giudizio popolare e, in alcuni casi, persino quello dei giornalisti.
Dopofestival e affini – voto 4
Ricorderemo Sanremo 2019 per la conduzione pessima e i programmi collaterali che non sono stati da meno. Il conduttore è un mestiere che non si può improvvisare. Punto.
Scenografia – voto 6
Francesco Montinaro riesce nell’ardua impresa di stravolgere l’Ariston. Peccato per la celeberrima scalinata, finita in secondo piano, ma Sanremo è anche questo.
Mago Forrest – voto 5
Al povero Mago Forrest è toccato l’arduo compito di far sorridere l’Ariston dopo la feroce contestazione per l’esclusione di Loredana Bertè dal podio. Sarà stato il clima ostile, sarà stata l’ora tarda, ma la sua esibizione non ha lasciato il segno.
Pio e Amedeo – voto 8
Tra i conduttori c’è un comico di razza che si chiama Claudio Bisio e potremmo contare sulle dita di una mano le risate che è riuscito a strapparci in cinque serate. Poi arrivano i due comici pugliesi e regalano il migliore momento di comicità di Sanremo 2019.
Classifica finale – voto 0
Una classifica che lascia perplessi. Vengono relegati in fondo veri big con buone canzoni come Nek, Paola Turci e Francesco Renga. I brani migliori non salgono sul podio. Da parte del pubblico fischi e contestazioni come non si erano mai visti. Una classifica che mostra inequivocabilmente come il connubio di giurie scelto dalla direzione artistica non abbia riscontrato il favore del pubblico.