Giaime – Purgatorio
Quante vite si possono attraversare in una sola esistenza? Forse non se lo aspettava nemmeno lui, Giaime, di poter assistere a tutto questo in meno di un quarto di secolo. Partire e ritornare. Milano, Pescara e ancora Milano. Pagine e pagine sudate e inchiostrate, i primi videoclip per dimostrare da subito che sei molto più maturo di ciò che sembra e che l’anno di nascita è solo una convenzione imposta. “Stacco rami dagli alberi, sono in cima”, uno dei versi più personali di No Stuntman, identifica tutto quello che è successo da Minorenni coi trampoli a oggi. La sicurezza di un ragazzo che piano piano si frantuma e si perde in un buco nero lungo quasi tre anni. Blue Magic, i consigli ma soprattutto le persone giuste: l’incontro con Andry The Hitmaker, si torna in studio.
Beat cuciti e incastri, voci che cambiano, il peso delle parole, non solo rime. “Sono terribilmente critico nei confronti di me stesso e delle mie canzoni” confessa senza giri di parole. La strada per la grandezza non può essere priva di pericoli, tentazioni, ripensamenti. Il 2017 è stato l’anno del ritorno dall’inferno, una sorta di percorso di espiazione dal cui passare per essere diventati grandi troppo in fretta. “Ho perso di nuovo però chi ritenta dura” è il mantra di Giaime, l’uomo che dal fondo è sbucato tanto in alto da poter riveder le stelle.
Ph: Serena Pirredda
Style: Dario Amato
Video: Gerti Ibra
Brands: Tom Rebl, Martina Blasco, Zara, 3Wayz, Nike
Location: Blap Studio – Antonio Polidoro