Edithmarcel è il duo stilistico formato da Andrea Masato e Gianluca Ferracin, giovani anzi giovanissimi designer dal talento palpabile.
Durante la scorsa edizione di Altaroma hanno presentato la loro nuova collezione F/W17/18, dove già si erano fatti notare nell’edizione precedente come finalisti di “Who’s On Next?”.
Quello che ci ha colpiti di più è sicuramente l’idea di una collezione “A-gender” ovvero indirizzata a chiunque abba intenzione di indossare il capo, senza distinzione tra uomo o donna.
Che origine ha il nome del vostro brand?
Il nome è un riferimento ad Edith Piaf e al suo amante, Marcel Cerdan. La scelta di questo nome è stato quasi una caso, ma combaciava perfettamente con la nostra estetica e il messaggio che volevamo comunicare: è un nome unico, che include due nomi, uno femminile ed uno maschile. Vi è un contrasto ricorrente: Edith Piaf, il passerotto, una donna minuta ma piena di forza, e Marcel, un uomo possente, un pugile. La loro drammatica e struggente storia d’amore, che li unisce, ed allo stesso tempo li porterà anche alla fine.
Come nasce la vostra collaborazione stilistica?
Un anno prima della fondazione del brand abbiamo lavorato assieme ad un progetto, e abbiamo visto che i nostri stili si amalgamavano bene. Così, visto anche la nostra giovane età abbiamo deciso di concentrarci su Edithmarcel.
A cosa si ispira la vostra collezione F/W 17/18 appena presentata ad Altaroma?
Agli immaginari evocati dalla pittura dell’artista irlandese Francis Bacon. Una collezione costruita con stratificazioni, ripetizioni e dai contorni volutamente appannati.