Now Reading
Generazione Z, tra sessismo e pusillanimità

Generazione Z, tra sessismo e pusillanimità

Barbara Cialdi
Progetto senza titolo 2024 06 08T175517.859

A distanza di pochi giorni l’uno dall’altro i due casi con protagonisti i giovani della cosiddetta Generazione Z, hanno diviso il Paese tra polemiche e riflessioni. La tragedia dei tre ventenni travolti dalla furia del fiume Natisone e la vicenda del liceo romano di un gruppo di studenti che hanno affisso un elenco delle loro conquiste hanno un filo comune, spietato ed incomprensibile.

Progetto senza titolo 2024 06 07T193427.486
I giovani della generazione Z: sempre più connessi ma isolati dal mondo.

Due casi apparentemente distanti e diversi tra loro eppure con una matrice comune sono stati oggetto di molte discussioni negli ultimi giorni: la stampa, l’opinione pubblica ed i social hanno rivolto l’attenzione ai fatti avvenuti di recente nella nostra bella Italia, sempre più divisa, sempre più lontana da un ideale di società basata sul rispetto, la solidarietà, il progresso culturale, l’emancipazione.

La tragedia (evitabile) in Friuli

Venerdì 31 maggio 2024 verso le 13:30 una piena improvvisa del fiume Natisone ha travolto tre giovani che si trovavano lungo la riva del fiume nel Comune di Premariacco (UD), in Friuli, in una zona dove vige il divieto di balneazione (segnalato da cartelli, come ricorda il sindaco di Premariacco Michele De Sabata) per il pericolo di annegamento dovuto alle piene improvvise che talvolta interessano il Natisone. Alle 12 del 2 giugno sono stati ritrovati i corpi senza vita di Patrizia Cormos (20 anni) e Bianca Doros (23 anni), mentre risulta ancora disperso Cristian Casian Molnar (25 anni). Il video in cui i tre ragazzi si abbracciano in preda al panico, con l’acqua alle ginocchia, ha fatto il giro del web, non senza polemiche. Perché i ragazzi non si sono messi in salvo? Perché, mentre l’acqua iniziava a salire, i giovani non sono fuggiti?

A queste domande gli inquirenti stanno cercando di dare delle risposte: quella più accreditata è che i giovani siano stati colpiti dall’effetto “freezing”, un improvviso congelamento mentale e fisico dovuto alla paura, che blocca immediatamente ogni tipo di iniziativa o azione. Una delle ragazze non sapeva nuotare, gli altri due non riuscivano a muoversi. Hanno chiamato i genitori ed il 118 senza mai tentare di mettersi in salvo. I testimoni oculari hanno dichiarato di aver visto i ragazzi letteralmente terrorizzati e questa affermazione non fa altro che riecheggiare nelle nostri menti di adulti, di genitori, di amici. Tutto ciò genera una profonda angoscia nell’appurare che tre ragazzi possano morire senza nemmeno tentare, senza provare.

Progetto senza titolo 2024 06 07T193617.074
Patrizia, Bianca e Cristian erano ancora in grado di camminare nonostante l’acqua fosse già arrivata ai piedi

La lista delle conquiste al liceo Visconti di Roma

Cinque studenti del prestigioso liceo classico del centro storico capitolino hanno reso pubblica una lista di nomi di ragazze con le quali abbiano intrattenuto relazioni intime, dal semplice bacio ad approcci sessuali più espliciti, rimandando il dibattito sull’educazione sessuale ed affettiva nelle scuole.

Dal bacio al rapporto sessuale la “lista delle conquiste” ha creato un caso sociale piuttosto sentito dalla Preside della Scuola Rita Pappalardo (chissà se la cosa avrebbe suscitato la stessa indignazione in un Preside uomo) e subito è scattata la domanda se i nostri ragazzi non abbiano fatto passi avanti dall’epoca dei nostri nonni in cui le donne venivano considerate trofei o oggetti o nemmeno quelli (cioè che valevano meno di zero).

“Siamo sempre più soli oggi, i nostri ragazzi lo sono, non abbiamo qualcuno che ci ascolti veramente. Non sappiamo a chi confidare il male dell’anima. Prima esisteva il bar, c’era l’incontro tra le persone. Io ho trascorso lì moltissimo tempo quando ero ragazzo, anzi posso affermare che il bar è stato per me l’università della vita”

Brunello Cucinelli, imprenditore
Generazione Z
Roma, la denuncia delle studentesse del liceo Visconti: affissa lista di 30 ragazze che hanno avuto relazioni con i compagni

See Also
Salon International de la Lingerie 2025

La Generazione Z, tra battaglie ed astenia

I ragazzi di oggi combattono per la parità dei diritti, per l’ambiente, per il clima, per il diritto allo studio e per molti altri temi caldi ma c’è una larga fetta di giovani che al contrario appaiono piatti, anestetizzati, assenti a causa della tecnologia (troppo pressante) e dalla inesistente capacità di adattamento di cui spesso si lamentano loro stessi. Il sessismo resta un argomento molto acceso su cui soffermarsi. Ma non solo. Manca l’empatia, forse dovuta ad una bassa stima di se stessi in primis, quella considerazione poco strutturata di sé che li spinge a rimanere immobili davanti ad un fiume in piena che avanza, che li rende fragili e bisognosi di conferme “esterne” tali da pubblicare una lista di “conquiste” per apparire forti agli occhi dei coetanei.

Semplicità, stabilità, socialità e sostenibilità

Sono quattro i valori che i nati dell’era digitale stanno cercando di perseguire, senza non poche difficoltà. Non hanno mai conosciuto una vita senza internet, smarphone e social media, non sono in grado di muoversi nel mondo senza l’amato telefono. Semplicità, stabilità, socialità e sostenibilità sono i quattro pilastri per i quali si battono le nuove generazioni, resta però ancora molta strada da fare per capire che la vita non è dentro ad un telefono e nemmeno in una lista di conquiste da stilare, cose da fare, trofei da esibire per poi rimanere immobili davanti alle situazioni che contano davvero, come salvarsi la vita, ad esempio.

Apatia e distacco emotivo sono sempre più diffusi tra i giovani

Dott.ssa Adelia Lucattini – Psichiatra e Psicoterapeuta

La passività agli eventi e la difficoltà a prendere parte ad attività che richiedono concentrazione, sia fisica che mentale, portano spesso i giovani ad assumere atteggiamenti come quelli di cui sono stati protagonisti nei giorni scorsi, due fatti estremi ma, ripetiamo, con una matrice comune: la mancanza di buonsenso.

Tutti i contenuti sono Copyright 2012-2023 StarsSystem.
StarsSystem è una Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano al n°277.
Editata da Edizioni Peacock srl - Milano - P.IVA 09577320964

Scroll To Top