Pitti Fragranze: il cuore dell’arte olfattiva a Firenze


Anche quest’anno la Stazione Leopolda di Firenze ha ospitato Pitti Fragranze, l’esclusivo evento internazionale dedicato al mondo delle fragranze e della bellezza.
Espositori e buyer provenienti da ogni parte del mondo si sono riuniti per esplorare nuovi marchi, scoprire le ultime novità dei brand di riferimento, cogliere le tendenze emergenti e ascoltare le voci e le visioni più innovative del settore.

“E’ stata un’edizione in cui anche Firenze si è animata con incontri e presentazioni, con un calendario ricco di appuntamenti svoltisi in città. Un segno evidente di come la città stessa diventi sempre di più palcoscenico attivo e partecipe di Fragranze e della cultura olfattiva contemporanea.”
Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine
Nel corso dei tre giorni di fiera Pitti Fragranze, il calendario di talk ed eventi è stato ricco e variegato, con workshop, esperienze sensoriali immersive, installazioni artistiche e cocktail profumati. Scopriamo insieme, nel dettaglio, gli elementi distintivi che hanno reso unica questa edizione.
The Sound of Fragrance: il tema della nuova installazione di Fragranze
In questa edizione di Pitti Fragranze, i visitatori sono invitati a esplorare l’essenza della natura, sia nel suo aspetto più silenzioso che in quello più rumoroso, attraverso l’installazione The Sound of Fragrance. L’opera è curata da Paola Gariboldi, giornalista e da Susanna Macchia, giornalista e content creator.
L’installazione propone due percorsi sensoriali innovativi e astratti: uno dedicato al silenzio, sia olfattivo che musicale, e l’altro al suo opposto, al rumore, presente tanto nel profumo quanto nella musica.

Per l’occasione di Pitti Fragranze, sono state create due fragranze dai celebri maître parfumeur: Silence Fragrance, firmata da Sonia Constant, e Noise Fragrance, creata da Cristiano Canali. Le tracce musicali che accompagnano queste esperienze sensoriali sono state composte da Alessandro Meistro.

Attraverso suoni, luci, parole, elementi naturali e vapori creati appositamente, gli spettatori vivranno un’interpretazione inedita di queste due fragranze, inseguendo l’ideale visione che ispira i profumieri nella loro arte, quella visione armonica che guida il loro processo creativo fino a raggiungere l’alchimia espressiva finale.
Profumi e musica, da sempre legati, erano utilizzati nell’antichità per elevare lo spirito e, ancora oggi, molte fragranze si ispirano alla musica, mantenendo un’aura di mistero che continua ad affascinare.
Scent of the Digital Age: navigando nel paesaggio della fragranza nell’era digitale
Storeis, una società di consulenza e-commerce e agenzia di digital marketing, specializzata anche nel settore beauty, ha condotto un Workshop sull’analisi dell’evoluzione del comportamento dei consumatori nell’era digitale.
La presentazione, intitolata Scent of the Digital Age, ha approfondito come le abitudini e le aspettative dei consumatori siano cambiate e come i brand possano adattare le proprie strategie per rispondere a queste nuove sfide.
In conclusione, è stata fatta un’analisi dei trend emergenti, uno studio sul comportamento di acquisto online, e una riflessione sul ruolo dei social media, in particolare TikTok, nella scoperta e scelta delle fragranze.

Il cocktail profumato di Kaon
Per questa edizione di Pitti Fragranze, tutti i brand distribuiti da Kaon saranno presenti, con una novità di rilievo: Ajmal.
Questa azienda è leader mondiale nella produzione di Oud, con una propria linea di fragranze e una specializzazione nella creazione di profumi estremamente preziosi e raffinati.
Per festeggiare il suo ingresso nella famiglia Kaon e celebrare i 22 anni di partecipazione continua di Kaon a Pitti Fragranze, l’azienda ha invitato tutti a un cocktail profumato.
Musica e bollicine sono stati gli ingredienti speciali della serata, dimostrando che il mondo della profumeria può essere anche un’occasione di divertimento.

Coty debutta a Fragranze con un’installazione artistica esclusiva
Per esplorare Infiniment Coty Paris, il nuovo marchio lanciato da Coty, Pitti Fragranze ha presentato una mostra d’arte aperta al pubblico intitolata “Infiniment Coty Paris, a fragrance collection blending art, science, and emotion”.
L’installazione è stata caratterizzata da un’esperienza immersiva nelle quattordici fragranze di Infiniment Coty Paris che esplorano le principali emozioni umane positive.
Ogni profumo è collegato a un’emozione specifica, supportata e misurata dalla neuroscienza, e funge da catalizzatore emotivo.
Le categorie incluse sono sensualità, piacere, tenerezza, autostima e altre ancora.
Infiniment Coty Paris adotta un linguaggio essenziale, fondato su quattro principi guida complementari: l’innovazione scientifica per ottimizzare la fragranza e la sua durata, la sostenibilità grazie all’uso di packaging riutilizzabili, formule concentrate prive di sostanze chimiche superflue e una creatività eco-friendly che si armonizza con tutte le forme d’arte.

Workshop Fragonard sulla creazione di un profumo
Con una lunga tradizione alle spalle, la Maison Fragonard è oggi un’istituzione nel mondo della profumeria.
Con un equilibrio tra passato e presente, memoria e innovazione, Fragonard propone confezioni dal design elegante e raffinato, che riflettono l’eredità provenzale e la sua storia.
Nel corso di questo workshop, dedicato al Lillà, il fiore dell’anno, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di creare e personalizzare la propria fragranza e di portarla a casa al termine dell’esperienza.
Racconti olfattivi del passato
In questa edizione di Pitti Fragranze, Clara Buedo, scrittrice e giornalista di bellezza specializzata in profumi, ha offerto un evento speciale che ha esplorato diverse epoche attraverso degustazioni di aromi.
I partecipanti hanno scoperto profumi esotici come l’onycha biblica e fragranze mitiche, in cui ogni fase dell’evento era accompagnata da musica e aromi che richiamavano lo spirito dell’epoca.
Il percorso ha spaziato dagli incensi sacri alle fragranze iconiche del XX secolo, offrendo un’esperienza multisensoriale straordinaria.
RAW by MANE presenta la conferenza: “The new gourmandise: from taste to fragrance”
Mane arricchisce la sua partecipazione a Pitti Fragranze 2024 con una nuova edizione della conferenza RAW by MANE, un format del salone dedicato alle principali materie prime della profumeria. Quest’anno, l’incontro intitolato “The New Gourmandise: From Taste to Fragrance” prometteva di stimolare i sensi dei più golosi.
Con la sua lunga esperienza nel settore delle fragranze e degli aromi alimentari, Mane ha guidato i partecipanti in un viaggio alla scoperta della delizia culinaria: da semplice piacere culinario e irresistibile attrazione olfattiva a fonte di ispirazione rivoluzionaria per la creatività della profumeria artistica contemporanea.

Narrazioni olfattive e arte visiva: Danhera tra mito e profumo
Danhera, il brand che unisce il nome della fondatrice Daniela Ciaffardoni e la dea Hera, ha presentato alla stampa le sue collezioni storiche delle Legendary Fragrances e la nuova serie “Mythia”.
Questa collezione di Extrait de Parfum celebra la grandezza di affascinanti figure mitologiche attraverso l’arte della profumeria e delle arti visive, in cui ogni fragranza è dedicata agli antichi dei e agli eroi.
Danhera si ispira alla ricca e affascinante cultura della mitologia classica, raccontando una storia attraverso una narrazione coinvolgente e suggestiva.
Il brand ha esplorato le radici della sua ispirazione offrendo al pubblico un’esperienza sensoriale unica.

Il talk Dibaldo e l’alchimia dei sensi
Un talk esclusivo quello per la presentazione del nuovo Signature Drink creato da Dibaldo, il marchio di spirits e superalcolici fondato dal visionario Baldo Baldinini, master blender e alchimista dei sensi.
Un genio creativo che esplora costantemente il mondo aromatico alla ricerca di materie prime di qualità superiore, alcune delle quali sono prodotte esclusivamente per lui.

Il talk con la partecipazione di Istituto Marangoni
La collaborazione con l’Istituto Marangoni continua in questa edizione di Pitti Fragranze con due iniziative speciali.
Il primo evento è il talk “I profumi come nuova Woodstock per la Gen Z” durante la quale si è esplorato come le fragranze possano essere concepite come opere rock e ha trattato il legame tra i profumi e la musica, esaminando come le fragranze possano riflettere la musica e viceversa.
Il secondo evento è stato un workshop educativo dedicato all’uso dei social media nella comunicazione delle fragranze, illustrando le migliori e peggiori pratiche per una comunicazione efficace.